World Friends Onlus

SonoMobile 2.0

Un progetto di rafforzamento della soluzione SonoMobile: Ecografie Mobili.

SonoMobile 2.0

Scheda progetto

Titolo: SonoMobile 2.0

Organizzazione: Amici del Mondo – World Friends Onlus

Altri soggetti coinvolti: Ruaraka Uhai Neema Hospital

Paese di intervento: Kenya (Contea di Kajiado, Sub-Contea di Ruaraka)

Ambito di applicazione: Salute e benessere

Piano di consolidamento: Rafforzamento della soluzione > SonoMobile

Status di maturità della soluzione: Medio (la fase di sperimentazione è stata conclusa)

Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG):

  • 3 – Salute e Benessere

In breve

Il progetto implementa e rafforza una tecnologia diagnostica innovativa, l’ecografia mobile SonoMobile, capace di trasformare radicalmente l’approccio alle cure prenatali nelle regioni meno servite dal sistema sanitario. Questo strumento si differenzia dalla tradizionale ecografia per la sua portabilità e versatilità: è progettato per essere trasportato facilmente, consentendo l’accesso a servizi di imaging medico anche in luoghi remoti e sotto-serviti. L’ecografia mobile sfrutta tecnologie sviluppate ad hoc in precedenza per fornire immagini di alta qualità, consentendo di effettuare diagnosi più accurate. La formazione di infermiere/ostetriche, insieme alla possibilità di effettuare esami ecografici in loco, riduce i tempi di diagnosi e garantisce una diffusione capillare del servizio. L’approccio, già testato con successo in ambito urbano, a Nairobi, e in ambito rurale, nella Contea di Kajiado, vuole essere rafforzato per favorirne l’implementazione in un ambiente operativo reale.

Piani di sviluppo

La situazione relativa alle ecografie ostetriche nelle Contee di Nairobi e Kajiado presenta una serie di criticità e sfide significative. In molte aree delle due contee, l’accesso alle ecografie è notevolmente limitato. Questo è particolarmente rilevabile nelle zone rurali e nelle comunità più remote, come in Kajiado, dove la presenza di strutture sanitarie attrezzate è scarsa. Inoltre, anche quando le ecografie sono disponibili, come nelle baraccopoli di Nairobi, i costi risultano proibitivi per la maggior parte della popolazione: si stima che circa il 73% delle famiglie dell’area sia in condizioni di povertà.

Nel principale distretto di intervento, Kasarani, circa il 48% delle famiglie sopravvive al di sotto della soglia di povertà assoluta di 1,90 dollari al giorno, uno degli indici di povertà più alti del Kenya. Le spese per un’ecografia ospedaliera possono infatti superare il reddito mensile di molte famiglie, rendendo particolarmente difficile l’accesso a tali servizi. Un altro ostacolo è rappresentato dalla scarsa disponibilità e dalla spesso insufficiente formazione degli ecografisti, elementi che possono portare o all’impossibilità di ricevere servizi di qualità, anche quando le apparecchiature sono disponibili nei centri sanitari, o a diagnosi errate o incomplete.

Molte strutture sanitarie, specialmente in aree rurali, non dispongono inoltre di apparecchiature di ecografia moderne e affidabili, influendo anche in questo caso sulla qualità delle immagini e di conseguenza sull’efficacia della diagnosi. La mancanza di accesso alle ecografie può portare a un ritardo nell’identificazione di complicanze ostetriche, che si trasformano in emergenze, con gravi conseguenze per la salute materno-infantile. La sfida consiste quindi nel rendere disponibili ecografie ostetriche a costi contenuti anche nei piccoli centri sanitari nelle slum di Nairobi e nei centri sanitari periferici delle comunità rurali.

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