Smart Coffee Cultivation in Kenya

Scheda progetto

Titolo: Smart Coffee Cultivation in Kenya

Organizzazione: Centro Laici Italiani per le Missioni – CeLIM

Altri soggetti coinvolti: Caritas Nairobi; Istituto Pace Sviluppo Innovazione Acli; Synnéfa Green Limited

Paese di intervento: Kenya

Ambito di applicazione: Alimentazione e Agricoltura Sostenibile

Piano di consolidamento: Rafforzamento della soluzione > Serre intelligenti in Kenya

Status di maturità della soluzione: Alto (la soluzione è pronta per essere immessa sul mercato)

Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG):

• 2 – Fame zero
• 10 – Ridurre le disuguaglianze
• 12 – Consumo e produzione responsabile
• 13 – Azione climatica

In breve

Il sistema FarmShield rappresenta una soluzione tecnica per il miglioramento della gestione delle coltivazioni di qualsiasi tipologia. Tramite sensori alimentati a energia solare, si raccolgono informazioni sulle condizioni del suolo (temperatura, umidità, nutrienti) e dell’atmosfera in tempo reale, che vengono trasmessi a un sistema centrale che è collegato a una piattaforma online connessa alla rete. Tali dati vengono abbinati con dati a medio termine (previsioni meteorologiche di una settimana) e a lungo termine (modelli meteorologici geograficamente correlati, lettura dell’umidità e informazioni sulle colture) per fornire agli agricoltori sia informazioni su condizioni delle piantagioni, del terreno e delle rese agricole sia raccomandazioni per migliorare le proprie produzioni. Il sistema permette quindi una ottimizzazione delle rese produttive, una riduzione dell’uso di fertilizzante e un miglioramento della qualità del terreno, fondamentale per questa tipologia di coltivazione.

Piano di sviluppo

Il progetto vuole contribuire al miglioramento dell’efficienza, della qualità e della resistenza ai cambiamenti climatici e alle malattie della produzione di caffè in 4 cooperative di Kiambu e Embu in Kenya, replicando la soluzione tecnologica FarmShield già testata a Laikipia.

Il progetto mira a ridurre l’utilizzo di fertilizzanti e pesticidi e a migliorare la qualità del suolo (proprietà fisico-chimiche e strutturali) e delle bacche di caffè, con un conseguente aumento della produzione per pianta nei 4 campi dimostrativi.

Anche attraverso la sinergia con il progetto Caffè Corretto, implementato da CELIM, IPSIA, e Caritas Nairobi nella zona, sarà garantito un follow up continuativo delle performance dei campi dimostrativi e più in generale delle performance degli agricoltori membri delle 4 cooperative target.