Innovazione e sviluppo

Scheda progetto

Titolo: Innovazione e sviluppo: produrre per condividere

Organizzazione: Associazione SERMIG RE.TE. per lo Sviluppo Onlus

Altri soggetti coinvolti: Association “Frères de la Sainte Famille” Oeuvre Sociale – AFSF/OS; Azienda Agricola Silvano Galfione; Organizzazione di Aiuto Fraterno – Italia

Paese di intervento: Burkina Faso

Ambito di applicazione: Agricoltura e Alimentazione Sostenibile

Piano di consolidamento: Rafforzamento della soluzione > Incubatrice solare e lampade fotovoltaiche

Status di maturità della soluzione: Alto (la soluzione è pronta per essere immessa sul mercato)

Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG):

• 1 – Povertà zero
• 2 – Fame zero
• 5 – Uguaglianza di genere
• 8 – Lavoro dignitoso e crescita economica
• 10 – Ridurre le diseguaglianze

In breve

Per rispondere a diverse necessità emerse, passo avanti definitivo e in sinergia delle due soluzioni testate è un ulteriore livello di innovazione, di prodotto e di processo, attraverso un insieme di interventi articolati e complementari:

• Evoluzione progettuale di elementi delle soluzioni: semplificazione, migliorando la funzionalità (es. frigo da 40 a 55 ore autonomia senza alimentazione, tropicalizzazione) riducendo i costi;
• Produzione in loco, da risorse primarie reperibili in loco, di pannelli e altri elementi; in sé anche una nuova produzione di semilavorati per il mercato;
• Ristrutturazione di locali per realizzare un ambiente di laboratorio libero dalla polvere, con massima pulizia, necessario per alcune lavorazioni;
• Affiancamento in loco e formazione, per strutturare in modo più efficiente la produzione; organizzare servizi di marketing e assistenza post vendita; presenza in comunità locali per avviarvi l’impiego dell’incubatrice solare termica come elemento di sviluppo.

Piano di sviluppo

L’esperienza maturata rispetto alle due soluzioni tecniche testate è stata positiva, rivelandosi adatte al contesto, con primi riscontri di mercato (frigorifero fotovoltaico) e ben assimilate dal partner locale. Gli interventi sono quindi finalizzati a obiettivi di consolidamento, sia in termini di rafforzamento che di scalabilità, le cui premesse appaiono consistenti.

La chiave è un’ulteriore evoluzione progettuale in gran parte studiata, e che si intende implementare in sinergia tra le due soluzioni tecniche, massimamente con risorse disponibili in loco. Il risultato sarà anche una significativa riduzione del costo dei materiali / componenti utilizzati, pur ottenendo ancora diverse migliorie in termini di funzionalità (es. maggiore autonomia frigo, tropicalizzazione di entrambi i prodotti).

Gli interventi individuati sono quindi strumentali ad un avvio più consolidato della produzione su piccola scala, con migliori leve di appetibilità sul mercato:

• Potenziamento attrezzature laboratorio in loco;
• Sostegno con un primo lotto materiali – un 20 prodotti, volano per avvio, in ottica di successiva sostenibile prosecuzione; con acquisti in loco per tutto quanto possibile, o consegna diretta in loco da fornitori internazionali;
• Ristrutturazione di locali definiti adeguandoli ad assenza di polvere/massima pulizia per le lavorazioni che lo richiedono;
• Presenza in loco di agronomo professionista a supporto introduzione incubatrice per lo sviluppo delle comunità, e altri contributi organizzativi, tra cui lo sviluppo di una capacità di assistenza post-vendita e capacitazione degli acquirenti;
• Presenza in loco di volontari tecnici esperti per contributi di formazione e organizzazione, in particolare riguardo a cicli produttivi.