Centre Tournesol – Burkina Faso
Un progetto sullo sviluppo di una nuova filiera produttiva (girasole) in Burkina Faso.
Scheda progetto
Titolo: Progetto “Centre Tournesol” – Burkina Faso
Organizzazione: Movimento Sviluppo e Pace
Altri soggetti coinvolti: Associazione Dounia Cultura e Fraternità; Associazione Mattone su Mattone Onlus; Fondation Graines de Sésame; Frères de la Sainte Famille; Pokò Energy Seeds SARL
Paese di intervento: Burkina Faso
Ambito di applicazione: Economia Circolare
Status: concluso
(data di inizio: 01/01/2021 – data di fine: 29/04/2022)
Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG):
- 1 – Povertà zero
- 5 – Uguaglianza di genere
- 7 – Energia pulita e accessibile
- 8 – Lavoro dignitoso e crescita economica
- 9 – Industria, innovazione e infrastrutture
- 11 – Città e comunità sostenibili
- 12 – Consumo e produzione responsabili
- 13 – Agire per il clima
In breve
L’intervento prevede la realizzazione di un sito di riferimento per l’innovazione in ambito rurale, secondo alcune direttrici fondamentali:
- L’avvio di una filiera nuova per il Burkina Faso come quella del girasole;
- L’impianto di un sistema di trasformazione dei semi oleosi per la produzione di olio e panello proteico;
- Lo sviluppo embrionale di una catena del freddo per la conservazione di prodotti agricoli, utilizzando energia rinnovabile da biomassa vegetale;
- L’utilizzo e la diffusione di tecniche costruttive che siano in grado di combinare innovazione di processo e materiali tradizionali, come la terra cruda, anche al fine di sviluppare soluzioni termoisolanti utili agli obiettivi di conservazione a freddo.
Verrà inoltre realizzato un impianto per l’approvvigionamento idrico da destinare al ciclo produttivo e a servizio del Centro, il tutto occupando una porzione di terreno con estensione di due ettari lungo l’arteria N5 che collega Burkina Faso e Ghana.
Obiettivi
- Mettere a disposizione sistemi di conservazione dei beni orticoli, al fine di:
- Fornire ai piccoli coltivatori la possibilità di conservare il raccolto, cosicché possano ritirarlo progressivamente e venderlo a prezzi migliori, senza doverlo svendere nel periodo di raccolta;
- Acquistare a prezzi più alti (rispetto ai grossisti) i prodotti dei piccoli nuclei familiari dediti a un’agricoltura di sussistenza, per poi organizzare direttamente la vendita scaglionata nel tempo tramite una rete di venditrici nei mercati locali, alle quali garantire prezzi d’acquisto più favorevoli rispetto a quelli del mercato.
- Avviare un Centro di competenza sull’edilizia sostenibile, al fine di:
- Creare le condizioni perché il Centro possa avvalersi di maestranze locali nello sviluppo di tutte le fasi del progetto;
- Insediarsi stabilmente nel Centro come luogo di formazione, in particolare per i giovani;
- Sperimentare soluzioni alternative per la conservazione delle derrate alimentari, incrementando le capacità isolanti dei mattoni con materiali reperibili in loco.
- Avviare la filiera del girasole, diffondendo tale nuova coltura presso i piccoli coltivatori del territorio. L’offerta di un’alternativa rispetto a filiere già consolidate, consentirebbe agli agricoltori di emanciparsi dai legami “capestro” creatisi negli anni con le grandi entità che acquistano l’intero raccolto e che gestiscono il rapporto contrattuale in termini sempre più penalizzanti per il coltivatore.
Azioni
Avvio filiera del girasole:
- Preventiva formazione agronomica nelle metodiche di coltivazione del girasole;
- Predisposizione di un programma di coltivazione di almeno 20 ettari, organizzando la relativa rete di agricoltori;
- Acquisto e distribuzione delle sementi, e degli altri prodotti necessari;
- Monitoraggio agronomico dell’andamento della coltivazione ed effettuazione degli interventi correttivi necessari;
- Assistenza ai coltivatori nella fase finale della raccolta.
Avvio Centro competenza edilizia sostenibile:
- Acquisire le attrezzature per la produzione del blocco Mattone;
- Acquisire le materie prime necessarie allo svolgimento della formazione, ed in particolare alla produzione dei prototipi da parte degli studenti;
- Impiegare formatori specializzati in tale tecnologia;
- Effettuare prove specifiche per la produzione di un blocco che possa avere proprietà isolanti adeguate agli obiettivi della conservazione a freddo.
Conservazione prodotti agricoli:
- Acquisizione di 3 container refeer da collegare in linea con quello già utilizzato;
- Coibentazione e copertura di 1 container refeer, al fine di abbattere in modo significativo il consumo di energia;
- Conservazione sperimentale di un lotto di patate raccolte nei mesi di marzo/aprile 2021, al fine di poter affinare la soluzione adottata;
- Vendita del lotto di patate conservato, avvalendosi di apposita rete di donne come venditrici nei mercati locali;
- Coibentazione dei restanti 3 container, al fine di poterli far entrare in esercizio già dal 2022.
Team
Competenze:
- Project management di interventi di sostegno allo sviluppo socio-economico in ambito rurale ed in paesi dell’Africa Occidentale;
- Relazionali ed esperienza nella gestione dei rapporti con gli attori locali (popolazione, autorità pubbliche, “chefferies tradizionali”);
- Tecniche specialistiche ed esperienza nella progettazione e nella gestione di sistemi di produzione energia da forni rinnovabili;
- Tecniche specialistiche ed esperienza nell’esercizio di impianti di trasformazione di semi oleosi;
- Tecniche specialistiche ed esperienza nell’architettura e nell’ingegneria edile;
- Specifiche ed esperienza in ambito zootecnico.
Il supporto tecnico necessario per l’avvio della coltivazione del girasole sarà garantito dalla prestazione di agronomo burkinabé esperto. Il supporto tecnico necessario all’avvio e alla conduzione dei frigoriferi sarà garantito dalla prestazione di frigorista burkinabé esperto.
Call Tecnologie per lo Sviluppo Sostenibile
Il progetto è stato selezionato a novembre 2020 per la Call Tecnologie per lo Sviluppo Sostenibile.
La Call Tecnologie per lo Sviluppo Sostenibile, promossa da Fondazione Cariplo e Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del programma Innovazione per lo Sviluppo, è dedicata a soluzioni esistenti, concrete, inclusive e sostenibili, con l’obiettivo di potenziarle e/o replicarne l’applicabilità in altri contesti o Paesi.
Fase 1
Gennaio 2021
Avvio progetto
Fase 2
Febbraio 2021
Primo test su Blocco Mattone realizzato con terra di Po e avvio lavori nuovi plinti sostegno container frigoriferi
Fase 3
Marzo 2021
Partito materiale dall’Italia, raccolta patate per la conservazione e secondo sondaggio positivo per realizzazione pozzo
Fase 4
Aprile 2021
Avvio stoccaggio e conservazione patate e avvio coibentazione container
Fase 5
Maggio 2021
Costruzione infrastruttura pozzo e avvio vendita patate, avvio formazione agricoltori e consegna fertilizzanti e sementi per coltivazione girasole
Fase 6
Giugno 2021
Consegna patate donate alla Croce Rossa per i campi rifugiati interni e avvio semina girasoli
Fase 7
Giugno 2021
Avvio sperimentazione costruzione Blocchi Mattone in collaborazione con il Politecnico di Milano
Fase 8
Agosto 2021
Primo monitoraggio coltivazione girasole
Fase 9
Ottobre 2021
Test sui Blocchi Mattone in collaborazione con il Politecnico di Milano
Fase 10
Novembre 2021
Visita al progetto del Ministro dell’allevamento e della governatrice della regione. Avvio raccolta girasole
Fase 11
Dicembre 2021
Visita al sindaco di Po e avvio corso di formazione costruzione con Blocco Mattone
Fase 12
Febbraio 2022
Avvio seconda parte del corso di formazione costruzione con Blocco Mattone
Fase 13
Aprile 2022
Terza parte del corso di formazione costruzione con Blocco Mattone e completamento prototipo formativo realizzato. Completamento coibentazione container. Fine progetto
Fase 14
16
agricoltori formati e supportati nella coltivazione del girasole
Fase 15
11
giovani di Po coinvolti nella formazione per la costruzione con Blocco Mattone
Fase 16
12
donne dedite ad agricoltura e vendita al dettaglio, per la selezione, stoccaggio e vendita delle patate