AGROMETEO DATAHUB

Scheda progetto

Titolo: AGROMETEO DATAHUB: Zambezia multistakeholder approach to agro-meteo data convergence

Organizzazione: Coordinamento delle Organizzazioni per il Servizio Volontario (COSV)

Altri soggetti coinvolti: Università degli Studi di Roma La Sapienza; Universidade Licungo

Paese di intervento: Mozambico

Ambito di applicazione: Agricoltura sostenibile

Piano di consolidamento: Rafforzamento della soluzione > CLimate Improved Model for Agriculture

Status di maturità della soluzione: Medio (la fase di sperimentazione è stata conclusa)

Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG):

• 1 – Povertà zero
• 2 – Fame zero
• 13 – Agire per il clima
• 15 – La Vita sulla Terra
• 17 – Partnership per gli obiettivi

In breve

La soluzione innovativa testata durante l’implementazione di CLIMA è stata l’introduzione di un modello climatico per evidenziare la relazione tra dato meteorologico e andamento della produzione agricola. L’idea di fondo di CLIMA, che COSV ha portato avanti con La Sapienza, sosteneva lo sviluppo di assicurazioni rurali per la mitigazione degli eventi meteo estremi, in collaborazione con le istituzioni locali (SDPI). La soluzione ha dimostrato l’interesse istituzionale e delle imprese per la correlazione tra il dato meteorologico e agricolo; ma è emerso come fattore di criticità la responsabilità della gestione da parte dei tecnici SDPI. I tecnici SDPI hanno fatto confluire i dati all’ente metereologica nazionale (INGD), ma non hanno dato rilevanza alla relazione con le informazioni agricole sui campi georeferenziati. L’analisi post progetto condotta con le istituzioni locali ha convalidato l’interesse ad estendere la rilevazione meteo, con un modello gestito da UniLicungo.

Piano di sviluppo

Ciò che è stato evidente ai partner di progetto con CLIMA è che per rendere operativa tale innovazione occorre trasferire le competenze ad un centro locale, che diventi a sua volta polo formativo e informativo, collegato alle istituzioni ma con una mission legata all’innovazione e alla ricerca. Tale ente è stato individuato dal team di progetto nel Dipartimento di Scienze Ambientali dell’Unilicungo, ente universitario con sede e attività in Zambezia, che ha dimostrato l’interesse nel gestire e creare formazione sull’uso di dati metereologici correlati all’agricoltura. In particolare, l’entrata di UniLicungo nel team di progetto permetterà di istallare le nuove stazioni metereologiche nell’area centrale della Zambezia (Mocuba, Lugela, Makinwa, Gurue) che si aggiungeranno a quelle già installate dal progetto CLIMA, fornendo solide informazioni sul “paesaggio della Zambezia”, un’area con delle caratteristiche geomorfologiche simili parte del programma della Banca Mondiale ZILMP – Zambezia Landscape Program.

L’analisi del dato meteorologico rispetto al dato agricolo può essere correlata nel Paesaggio, permettendo il confronto delle variabili metereologiche fra distretti distanti anche 300 chilometri e la costruzione di un dato storicizzato. L’analisi della relazione fra queste variabili è un dato altamente utile per la riduzione del massimale di rischio per le compagnie assicuratrici locali, permettendo di ridurre il costo delle polizze per i piccoli agricoltori che formano la maggior parte della popolazione dei distretti target. Tale sistema potrà essere inoltre utilizzato sia dal Sistema Nazionale di Monitoraggio delle Foreste, sia dall’INGD per capire l’incidenza delle perturbazioni anomale.