Premio ICT for Social Good 2017

L’obiettivo del Premio è intercettare e sostenere i progetti creati dal basso che spesso faticano a partecipare ai programmi di sviluppo internazionale, ma che rappresentano un terreno fertile da cui partire per costruire un nuovo approccio alla cooperazione internazionale e allo sviluppo locale.

Dopo il lancio di una call pubblica, sono state ricevute oltre 230 candidature da tutto il mondo: guarda la mappa interattiva e la playlist con le video-presentazioni.

Una comitato scientifico (composto da rappresentanti delle organizzazioni SocialFare, Fundacion Paraguaya, Moxoff, E4impact e Nesta) ha poi selezionato 25 progetti che hanno avuto alla seconda fase di selezione.

I vincitori sono stati annunciati nel corso degli Open Days dell’Innovazione 2017: Henri Nyakarundi, vincitore del premio di 12.000 euro “ICT for Social Good”, finanziato da Fondazione Cariplo e Compagnia di San Paolo, ed Elizabeth Kperrun, vincitrice del premio speciale di 10.000 euro, denominato “ICT for Children”, messo a disposizione da Fondazione Mission Bambini e dedicato alla migliore proposta IT per l’infanzia.

Henri Nyakarundi è un ruandese, quarant’anni, è il fondatore dell’impresa sociale Ared -African Renewable Energy Distributor– che in Ruanda ha realizzato Shiriki Hub. Un chiosco solare mobile, nato per rispondere all’esigenza di ricaricare i cellulari in qualunque luogo.

Elizabeth Kperrun, nigeriana, trentun’anni, è la cofondatrice di Lizzie’s Creations, una startup che mira a preservare e a fare rivivere la cultura tradizionale africana grazie all’uso delle tecnologie digitali. Nel 2013 ha creato la sua prima app dedicata all’infanzia, AfroTalez, una raccolta di favole africane dedicata ai bambini dai 2 ai 10 anni.