Quanto è innovativa la tua organizzazione?

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Innovare significa innanzitutto porsi delle domande che partono dal problema, passano dal processo e dalla squadra e arrivano al modello e agli ecosistemi.
Ti proponiamo una traccia di cinque indicatori con cui puoi stabilire se la tua organizzazione ha un approccio rivolto all’innovazione.

Scarica subito la nostra checklist innovazione e segui i consigli che abbiamo raccolto.

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La nostra selezione mensile di link

DIBATTITO 💬

>> DATAFORBAD – Il lato oscuro della gestione dei dati passa anche da come vengono trattati i telefoni dei migranti. Un’analisi di Wired UK riporta i casi di Danimarca e Germania che hanno modificato le proprie leggi in materia di gestione dei dati personali, rendendo pratica lecita l’analisi delle informazioni contenute nello smartphone delle persone in cerca di asilo: una domanda può essere rifiutata se sul profilo Facebook compaiono messaggi etichettati come scomodi.

TOOLS 🛠️

>> Un gioco di carte per gli innovatori – Si chiama Innovate! ed è un card game progettato da Digital Liberties, cooperativa inglese focalizzata sull’uso critico del gioco per finalità sociali e politiche. Assumendo ruoli decisionali, chi gioca deve decidere come affrontare problematiche globali come inquinamento, disuguaglianza sociale e protezione dei dati personali. Il tutto gestendo il budget, ascoltando gli stakeholder e collaborando con le altre persone. Il gioco sarà presto disponibile per il download gratuito.

BUONE PRATICHE 💡

>> Soluzioni efficaci – L’innovazione nasce da dove meno te lo aspetti. Questo mese, il nostro Dizionario dell’Innovazione si è arricchito dei termini Jugaad e Kludge, due tipi di approcci che nascono in contesti in cui si deve far di necessità virtù. Il primo vocabolo indica l’innovazione a basso costo (ma ad altro ingegno), mentre il secondo riguarda le soluzioni veloci per risolvere problemi software complessi.

CHALLENGE 📯

>> Formazione a distanza in zone con limitato accesso alla rete – Il portale Coopen ha pubblicato una call per portare progetti di formazione anche in zone in cui Internet non arriva in modo capillare o efficiente. Quali possono essere le tecnologie a cui appoggiarsi? Si può proporre una soluzione entro il 15 ottobre.

SAVE THE DATE 📅

>> Fino al 16 settembre sono aperte le candidature per richiedere una delle 20 borse di studio per partecipare al primo master universitario in ICT for Development and Social Good organizzato dall’Università degli Studi di Torino in collaborazione con ONG 2.0.

BONUS TRACK

Questa mappa realizzata da Nesta mette in relazione gli aspetti di ricerca, tecnologia ed empowerment con le possibili applicazioni, tra crowdfunding, realtà virtuale, open innovation e design thinking.