Salute e Benessere: Demo Days
Gli innovatori e le innovatrici presenteranno le proprie soluzioni alle Organizzazioni della Società Civile che hanno lanciato le sfide sul tema Salute e Benessere. Al termine dei Demo Days, un massimo di 7 team potranno accedere alla fase successiva.
Il 18 e 19 gennaio arrivano i Demo Days, nuova tappa del processo partecipativo di Coopen rivolta ai team di innovatrici e innovatori che hanno superato la prima fase di selezione della Call for Innovators dedicata a Salute e Benessere.
Durante i Demo Days vengono selezionati fino a 7 team che avvieranno una partnership con Organizzazioni della Società Civile (OSC) italiane. L’obiettivo è realizzare insieme una soluzione innovativa su una delle 6 sfide individuate nell’ambito del Tavolo Partecipativo su Salute e Benessere:
- Promuovere la formazione del personale medico e sanitario qualificato
- Manutenzione dei macchinari e strumenti medicali
- Costruzione di ambienti e infrastrutture sanitarie
- Raccogliere e organizzare i dati clinici
- Accesso alle cure e comunicazione
- Prevenzione nelle comunità locali e gruppi vulnerabili
Delle OSC italiane che hanno partecipato al Tavolo su Salute e Benessere, quelle che prenderanno parte ai Demo Days sono: Amref Health Africa, CBM Italia, COL’OR NGO, Comunità di S. Egidio ACAP, Fondazione Piero e Lucille Corti, Medici con l’Africa CUAMM, Rainbow For Africa.
Call for Innovators
I team di innovatrici e innovatori che accedono ai Demo Days sono stati scelti dal Comitato di valutazione tra le 113 candidature raccolte durante la Call for Innovators dedicata a Salute e Benessere del percorso partecipativo Coopen. Le proposte sono giunte da 17 Paesi tra cui Kenya, Italia e Uganda, per un totale di oltre 1200 persone coinvolte.
Oltre il 70 percento delle candidature sono arrivate da realtà con un team di almeno 5 persone, e quasi 1 team su 2 (49 percento) ha una soluzione innovativa già testata sul campo. Tra le sfide lanciate, quella che ha ricevuto più proposte riguarda l’accesso alle cure e comunicazione, mentre i Paesi di intervento che più hanno attirato l’attenzione dei team innovatori sono Burkina Faso, Etiopia, Kenya e Uganda.
I team innovatori
I team di innovatori che partecipano ai Demo Days sono:
- AfyaRekod – Kenya
- Chiwarà – Italia
- De-LAB srl SB – Italia
- Digital Health Uganda – Uganda
- Global Auto Systems LTD Uganda – Uganda
- Health-E-Net Limtied_PaperEMR – Kenya
- Humana Vox – Italia
- Ilara Health – Kenya
- Korenti Craft Technologies – Etiopia
- Medere S.r.l. – Italia
- Nextsense S.r.l. – Italia
- Nextage S.r.l. – Italia
- Tech Care For All – Kenya
- TechRes Lab – Italia
AfyaRekod
AfyaRekod è un sistema di cartelle sanitarie elettroniche che può essere usato via smartphone e telefoni cellulari di vecchia generazione con o senza connessione a internet. La piattaforma è basata su tecnologia blockchain open source e decentralizzata. Utilizza machine learning, big data e algoritmi di intelligenza artificiale per analisi predittive e monitoraggio proattivo.
Sfida: Raccogliere e organizzare i dati clinici
Paese di intervento: Kenya, Uganda
Chiwarà
Chiwarà offre supporto alle organizzazioni che vogliono costruire infrastrutture attraverso l’analisi dei materiali grezzi locali, il bilanciamento tra i processi di produzione tradizionali e quelli innovativi e l’applicazione di tecniche di sviluppo sostenibile come la progettazione bioclimatica per una maggiore efficienza energetica.
Sfida: Costruzione di ambienti e infrastrutture sanitarie
Paesi di intervento: Burkina Faso, Kenya
De-LAB srl SB
KOKONO è una culla innovativa, a basso costo, riutilizzabile e biodegradabile ideata da De-LAB srl SB. Si tratta di una culla progettata per proteggere neonati fino al primo anno di età composta da un materasso antisoffocamento, zanzariera integrata e struttura ergonomica che può essere utilizzata anche come ambiente di gioco e vasca per il bagnetto.
Sfida: Prevenzione nelle comunità locali e gruppi vulnerabili
Paese di intervento: Uganda
Digital Health Uganda
Digital Health Uganda ha sviluppato la piattaforma modulare di gestione per ospedali NextGenHIMs. Il sistema funziona online e offline e crea canali di comunicazioni tra ospedali, la popolazione e il Ministero della Salute, oltre a gestire l’inventario dei farmaci, le analisi mediche e gli appuntamenti di follow-up.
Sfida: Raccogliere e organizzare i dati clinici
Paese di intervento: Uganda
Global Auto Systems LTD Uganda
Global Auto Systems LTD Uganda ha sviluppato la piattaforma MedEquiHub per la gestione e il monitoraggio del ciclo di vita degli strumenti medicali. Il sistema offre un punto di accesso all’inventario, ai manuali, ai modelli 3D di parti sostitutive che possono essere stampate localmente, e tiene traccia dei macchinari più usati.
Sfida: Manutenzione dei macchinari e strumenti medicali
Paese di intervento: Uganda
Health-E-Net Limtied_PaperEMR
PaperEMR è un software sviluppato da Health E Net Limited che favorisce la digitalizzazione dei documenti cartacei grazie a una foto scattata con lo smartphone o tablet. Il programma permette di essere adottato anche dalle realtà che non hanno ancora effettuato la transizione alla gestione digitale dei dati clinici e che utilizzano ancora documentazione cartacea.
Sfida: Raccogliere e organizzare i dati clinici
Paese di intervento: Burkina Faso, Uganda
Humana Vox
Humana Vox ha sviluppato due sistemi integrati (NiaVox e CareVox) per la raccolta, gestione e monitoraggio di dati clinici per la creazione di registri di vaccinazione o per l’aggiornamento di cartelle cliniche da parte di infermieri o caregiver che si occupano di pazienti cronici. La tecnologia si basa sul riconoscimento vocale e offre suggerimenti di un coach virtuale.
Sfida: Raccogliere e organizzare i dati clinici
Paese di intervento: Etiopia, Kenya
Ilara Health
Ilara Health ha sviluppato una piattaforma di formazione rivolta a personale infermieristico, medico e sanitario basata su una struttura modulare, una sezione di valutazione delle competenze e un forum di discussione. Il sistema è parzialmente accessibile anche offline ed è già stato testato sui temi del diabete.
Sfida: Promuovere la formazione del personale medico e sanitario qualificato
Paese di intervento: Kenya, Uganda
Korenti Craft Technologies
Korenti Health è un sistema di gestione elettronica dei dati medici sviluppato da Korenti Craft Technologies. La piattaforma permette di gestire le richieste dei pazienti, consultare gli archivi, ordinare analisi di laboratorio e comunicare tra dipartimenti. I dati aggregati potranno essere utilizzati da agenzie governative o non governative per decisione di interesse pubblico.
Sfida: Raccogliere e organizzare i dati clinici
Paese di intervento: Etiopia
Medere S.r.l.
Medere S.r.l. è una soluzione integrata per la stampa in 3D di parti di dispositivi medicali. Il sistema gestisce l’intera catena di produzione dalla progettazione del modello 3D attraverso scan o fotogrammetria, fino alla produzione delle parti con stampante 3D.
Sfida: Manutenzione dei macchinari e strumenti medicali
Paese di intervento: Uganda
Nextsense S.r.l.
Biovitae è una lampadina creata da Nextsense S.r.l. che emette una particolare combinazione di frequenze che sanifica le superfici e gli ambienti, riduce la proliferazione batterica e virale proteggendo persone e animali dal rischio di infezioni.
Sfida: Costruzione di ambienti e infrastrutture sanitarie
Paese di intervento: Burkina Faso, Kenya
Nextage S.r.l.
Sahara4Mums (Solving Applications Helping African Remote Areas for Mums) è un’app sviluppata da Nextage S.r.l. dedicata ad accompagnare il percorso di maternità dal concepimento al periodo post parto. La piattaforma offre soluzioni personalizzate per le future madri con il supporto di personale sanitario.
Sfida: Accesso alle cure e comunicazione
Paese di intervento: Etiopia, Kenya
Tech Care For All
Tech Care For All (TC4A) ha sviluppato la piattaforma di formazione Medical Learning Hub (MLH) dedicata al personale sanitario. Il sistema offre opportunità di training online per abbattere tempi e costi di trasferta, e può essere utilizzato anche in modalità offline o in presenza di ridotta connessione.
Sfida: Promuovere la formazione del personale medico e sanitario qualificato
Paese di intervento: Kenya, Uganda
TechRes Lab
TechRes Lab (TBM Lab Politecnico di Milano) ha sviluppato un adattatore nasale per il supporto respiratorio non invasivo (o terapie a base di ossigeno) per neonati o bambini in situazioni con risorse limitate. La parte può essere prodotta localmente con una stampante 3D, ha un’interfaccia semplice e minimizza possibili complicazioni e spreco di ossigeno durante la respirazione.
Sfida: Accesso alle cure e comunicazione
Paese di intervento: Etiopia, Uganda
Cos’è Coopen
Coopen è un percorso partecipativo promosso da Innovazione per lo Sviluppo, programma di Fondazione Cariplo e Fondazione Compagnia di San Paolo con l’obiettivo di favorire l’innovazione nel settore della cooperazione internazionale. Coopen si avvale del supporto tecnico di Cariplo Factory, Tiresia, JengaLab ed Effecinque.
Il percorso di Coopen è organizzato in quattro fasi:
- BUILD – Call for Interest e Tavoli Partecipativi
Raccolta delle adesioni delle OSC per identificare e co-progettare le sfide da presentare nelle successive Call for Innovators; - CHALLENGE – Call for Innovators
3 call tematiche aperte al mondo dell’innovazione: economia circolare, alimentazione e agricoltura sostenibile, salute e benessere; - TEST – Incubazione e Accelerazione
Creazione dei partenariati tra OSC e le realtà innovative. Coopen metterà a disposizione delle organizzazioni le risorse necessarie per i costi di progettazione e sviluppo delle soluzioni; - EXECUTE – Mentorship e Realizzazione
Messa a terra del progetto e lancio nel contesto di riferimento.
Dopo la Call for Interest per OSC aperta a luglio 2020 (Fase 1 – Build), sono state aperte tre Call for Innovators (Fase 2 – Challenge) dedicate a Economia Circolare, Agricoltura e Alimentazione Sostenibile, Salute e Benessere.
Per il biennio 2020-2021, le risorse complessive dedicate a Coopen da Fondazione Cariplo e Fondazione Compagnia di San Paolo ammontano a un totale di 1,8 milioni di euro e serviranno per sostenere la progettazione, l’implementazione e lo sviluppo delle soluzioni, inclusi i costi per servizi di incubazione, accelerazione, mentorship.