Tracciabilità nelle filiere agricole etiopi
Il tracciamento di tre prodotti agricoli in Etiopia, dall'origine al consumatore finale, basato su tecnologia blockchain.

Scheda progetto
Titolo: Tracciabilità e qualità dei prodotti nelle filiere agricole etiopi
Organizzazione: Associazione Internazionale Volontari Laici (LVIA)
Altri soggetti coinvolti: APIO Srl; Awash Olana Cooperative Union; Growthafrica; Meki BAtu Cooperative Union
Paese di intervento: Etiopia (Arsi)
Ambito di applicazione: Alimentazione e Agricoltura Sostenibile
Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG):
- 12 – Consumo e produzione responsabile
In breve
Anche in Etiopia, le persone che acquistano prodotti agricoli (dai commercianti all’ingrosso, supermercati, fino ai consumatori finali) sono sempre più esigenti e disposte a pagare per prodotti di qualità, ecologici e di origine controllata. Il settore agricolo è incentivato a produrre e divulgare dati su standard di qualità, salute e sicurezza, così come su tutte le tappe della catena di approvvigionamento, dai campi alle cucine. Le imprese operanti nel settore agricolo possono trarre grande beneficio dal tracciamento, che aiuta a rilevare e contrastare abusi e frodi da parte di intermediari informali, garantendo salubrità e qualità dei prodotti e aumentando la sicurezza alimentare. Per questo motivo si intendono fornire ad alcuni attori chiave della filiera strumenti innovativi facili da utilizzare, che aumentino la loro tutela e facilitino lo scambio di informazioni, garantite dalla tecnologia blockchain. I prodotti agricoli scambiati sono etichettati con geo-referenziazione alle stazioni di lavaggio, mondatura e impacchettamento. Il sistema di etichettatura fornisce un’analisi continua dei dati in tempo reale ed è in grado di fornire informazioni essenziali sui prodotti.
Obiettivi
La tracciabilità identifica il percorso di un prodotto, dall’origine al consumatore, e consiste in una catena di registrazioni interconnesse tra le fasi di un processo e/o tra diverse fasi di una catena di approvvigionamento.
Da un lato rappresenta il monitoraggio delle fasi di raccolta, stoccaggio, trasformazione, distribuzione e commercializzazione (tracciabilità esterna) e dall’altro la capacità di tracciare la storia del prodotto in qualsiasi fase della catena (tracciabilità interna). Il progetto si occupa di apportare dei miglioramenti sostanziali nella tracciabilità e nella qualità delle catene del valore della carota, del fagiolino e del peperone verde, a partire dal supporto diretto a 9 cooperative agricole (90 produttori coinvolti), aderenti a 2 distinte Unioni, attraverso un sistema innovativo di blockchain, che prevede la formazione agli agricoltori e mette in campo strumenti di facile utilizzo per la conferma delle informazioni di tracciabilità.
Si combinerà lo sviluppo del mercato ortofrutticolo dei 3 prodotti e la tecnologia innovativa per soddisfare le richieste dei mercati urbani etiopi e rafforzare l’intera catena agricola. Questi elementi aiuteranno a migliorare la capacità di muovere i prodotti scambiati all’interno delle filiere target e a creare un valore aggiunto per tutti i loro stakeholder, siano essi i consumatori o gli acquirenti nazionali e internazionali, sempre più vincolati a standard internazionali.
Il progetto intende fornire:
- Un meccanismo per la digitalizzazione della presa in carico da parte di cooperative e Unions, con conferma da parte del produttore, in cui registrare:
- Quantità di prodotto (per tipologia e varietà) presa in carico
- Data di raccolta
- Data di presa in carico
- Nominativo del produttore.
- Un meccanismo per la digitalizzazione delle fasi di lavaggio e mondatura. In questa fase è possibile digitalizzare:
- Quantità (per tipologia e varietà) lavata
- Quantità (per tipologia e varietà) mondata
- Data di lavaggio
- Data di mondatura.
- Un meccanismo per la digitalizzazione della fase di impacchettamento, comprensiva di etichettatura con le informazioni di tracciabilità.
Azioni
Il progetto verrà sviluppato attraverso le seguenti attività:
- Approfondimento dello studio di mercato a livello di Addis Abeba su potenziali sbocchi commerciali e applicazione dell’innovazione
- Analisi supplementare e conferma di produttori, filiere e cooperative
- Acquisto e configurazione della strumentazione (tablet, smartphone, ecc.)
- Formazione del personale di LVIA, Meki Batu e Awash Olana incaricato di implementare l’azione (una settimana)
- Meeting di presentazione del progetto, dell’innovazione e sue declinazioni pratiche, con i 90 produttori
- Preparazione degli ambienti per l’installazione del sistema di acquisizione dati (server, ambienti cloud, ecc.)
- Acquisto attrezzature per la pelatura/grading/impacchettamento/ etichettatura dei prodotti
- Implementazione delle personalizzazioni della piattaforma
- Roll-out della piattaforma, rilascio delle personalizzazioni e test delle stesse
- Analisi finale, documentazione delle attività e capitalizzazione dei risultati del pilota.
Team
APIO è una start-up che si occupa di trasparenza delle filiere industriali e alimentari attraverso Internet of Things e Blockchain, che collabora alla creazione di piattaforme Software as a Service per Aziende (PMI e Large Company), che ha acquisito un importante know-how su piattaforme pubbliche Blockchain, smart contract, token e interfacce di comunicazione sicure tra il Web e la rete Blockchain.
GrowthAfrica è un incubatore d’impresa che supporta imprese in Africa attraverso l’accelerazione del business, la consulenza strategica e l’accesso agli investimenti. Si propone come acceleratore di iniziative imprenditoriali che cercano una piattaforma per il loro decollo commerciale e per le aziende internazionali che hanno bisogno di uno spazio di atterraggio e hub di crescita nei paesi africani in cui si affacciano.
Meki BAtu Cooperative Union è una federazione di 152 cooperative nata nel 2002, che ha attualmente 8.387 membri e 4.000 ettari irrigui coltivati in 6 distretti tra le zone di East Shewa (4) e Arsi Zone (2). Awash Olana Union è stata costituita nel 2010, conta 20 cooperative per un totale di 12.990 membri e 17.000 ettari irrigui coltivati in 3 distretti dell’Arsi Zone. Le principali attività delle Union sono rivolte a promuovere le produzioni agricole degli agricoltori associati mediante l’introduzione di tecniche agronomiche sostenibili, facilitare le connessioni con l’agroindustria e altri attori del mercato.
Coopen
Il progetto è stato selezionato a luglio 2021 nell’ambito del percorso Coopen dedicato all’alimentazione e agricoltura sostenibile. Coopen è un percorso partecipativo promosso da Innovazione per lo Sviluppo, programma di Fondazione Cariplo e Fondazione Compagnia di San Paolo con l’obiettivo di favorire l’innovazione nel settore della cooperazione internazionale allo sviluppo. Coopen si avvale del supporto tecnico di Cariplo Factory, Tiresia, JengaLab ed Effecinque.